Questa settimana, pur elogiando la splendida prova di Deshawn Freeman, l’MVP lo assegniamo al nostro capitano anche ieri protagonista di una prestazione maiuscola, sia in difesa, sia in attacco, in una vittoria larghissima e inaspettata apertasi proprio con una sua tripla dall’angolo.
Nettamente vinto il duello con Michele Ruzzier, considerato da molti il migliore play della categoria e che per tutta la partita ha subito lo strapotere fisico del “Fante”.
E’ da inizio stagione che Matteo si sta producendo in prove di qualità come timoniere del quintetto di coach Caja, dettando i ritmi, alternando la corsa al gioco ragionato, producendo anche un sostanzioso contributo in punti (12 di media) con percentuali molto alte (70% da due e 42% da tre) e il solito apporto in rimbalzi (5,6 a gara) e assist (6,4 a partita), oltre a cancellare quasi sempre dal campo i suoi avversari diretti.
Un Fantinelli ritrovato dopo anni alterni, alle prese anche con guai fisici oggi del tutto superati. Una guida sicura per una Fortitudo che, pur restando con i piedi ben piantati a terra, finora ci ha fatto solo sognare.