E’ la svolta? La Fortitudo inizia bene, finisce meglio e stende Treviso (83-70)

E’ la svolta? La Fortitudo inizia bene, finisce meglio e stende Treviso (83-70)

La Fortitudo trova la sua seconda vittoria in questo inizio di campionato, grazie ad una prova corale di squadra e ad una difesa che non ha avuto nulla a che vedere con quella vista domenica scorsa a Brescia ed in altre occasioni. Rientrano Totè e Gudmundsson e la cosa permette a Martino di allungare le rotazioni, senza mai perdere l’intensità nei due lati del campo. Si sblocca la Effe e si sblocca anche Tommaso Baldasso, fin qui sotto tono rispetto alle sue possibilità, che trova canestri fondamentali tutte le volte che Treviso, caparbiamente dopo un avvio a dir poco complicato, era riuscita a rifarsi sotto nel punteggio.

Inizio folgorante della Effe che sull’asse Durham-Grosselle e con un’aggressività difensiva mai vista finora, strappa subito sul 7-0 e continua con grande determinazione, dominando a rimbalzo, arrivando anche a +13 (25-12) con la tripla di Baldasso che fa esplodere il Paladozza. Treviso si aggrappa al giovane Bortolani e alla grinta di Matteo Chillo e piano piano, canestro dopo canestro, stringendo le maglie difensive, ricuce il divario sfruttando la duttilità di Henry Sims, che spadroneggia nel secondo quarto riportando a -3 i veneti (38-35), prima che un gioco da tre punti di Aradori ed una tripla di Benzing diano nuovo ossigeno alla Fortitudo, che può così chiudere il secondo quarto avanti di 7 lunghezze (44-37).

Le cifre all’intervallo spiegano come il vantaggio dell’Aquila poggi principalmente sulla buona percentuale da tre punti (6 su 14, con Benzing al 50% con 3 su 6) e soprattutto nella prevalenze sotto le plance (21 rimbalzi a 14).

Non scappa nessuno nel terzo quarto, Sims continua a martellare il canestro bolognese e la Effe tiene botta con buone iniziative di Aradori e Benzing. Treviso a -2 (53-51) grazie a Russel, ma una magia di Baldasso e la caparbietà di Leonardo Totè permettono a di chiudere la terza frazione sul +6 (57-51).

Akele e Bortolani riportano i trevigiani a -2, ai quali risponde Baldasso con una tripla (60-55). La tripla di Imbrò porta al – 1 (61-60), ma qui si scatena Tommaso Baldasso che con due bombe risale a +9 (69-60) a 5’40” dalla sirena. Treviso non trova più spazi in attacco e con Aradori e la schiacciata di Ashley la Fortitudo vola a +13 (75-62). Sokolowsky prova riavvicinare Treviso, ma prima Benzing e poi Durham da tre spengono ogni possibilità e suggellano un’importante vittoria per gli uomini di coach Martino.

Condividi

Invia commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>