Prima vittoria della Fortitudo in questo campionato di A2, contro la neo-promossa Nardò che ha resistito solo dieci minuti agli uomini di Dalmonte, che hanno stretto la difesa e in attacco si sono distribuiti i tiri e i canestri (quattro uomini in doppia cifra), con buona circolazione di palla.
Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con la coppia Stojanovic-Vasl (3 triple di fila) a rintuzzare la buona vena offensiva di Thornton e di Fantinelli e nella seconda frazione Nardò non trova tiri facili e così partendo da una difesa più aggressiva – che concede ai pugliesi solo 11 punti nel secondo quarto – la Effe strappa più volte, prima con le bombe di Panni (31-23), poi con le iniziative di Italiano e infine con una tripla di Davis,i liberi di Aradori e il canestro sulla sirena di Thornton con cui la Fortitudo raggiunge il massimo vantaggio di +11 (43-32) proprio in coincidenza dell’intervallo lungo.
La bomba di Thornton illude che la partita prosegua sui binari di un comodo vantaggio, ma la classe di Stojanovic permette a Nardò di riportarsi a -6 (48-42). Fantinelli e Cucci replicano al tentativo di rimonta degli ospiti (60-47) e Aradori sigilla lo scarto sul +15 con una tripla e un canestro acrobatico allo scadere del terzo quarto (67-52).
Barbante e Cucci da oltre l’arco spingono la Effe al +20 (72-52). Gli ospiti non segnano praticamente mai e quando anche Italiano si iscrive al club dei trepuntisti si capisce che la partita è definitivamente decisa e da segnalare nei minuti finali c’è solo l’esordio di Niang,