Orgoglio e passione Fortitudo, ma in volata la Virtus vince il derby (85-82)

Orgoglio e passione Fortitudo, ma in volata la Virtus vince il derby (85-82)

Primo quarto in grande equilibrio fino al 9′ con protagonisti assoluti Gabriele Procida e Daniel Hackett. La Fortitudo si affida molto al tiro da oltre l’arco (3 su 9), la Virtus fa valere la sua maggiore fisicità, catturando 12 rimbalzi e grazie a due iniziative di Cordinier riesce a chiudere avanti 25-19 la prima frazione.

Frazier e Grosselle chiudono bene a canestro, ma la Effe subisce la velocità dei bianconeri nel riportarsi in attacco. Amar Alibegovic domina sotto canestro, ma Chara e Aradori rispondono subito e con i liberi di Frazier e i canestri di Benzing e Frazier la Fortitudo ritrova la parità (34-34). Scariolo chiama immediatamente time-out e la Virtus torna in campo molto determinata trovando la tripla di Hervey e un gioca da tre punti di Hackett (34-40). L’Aquila non ci sta e reagisce colpo su colpo e con la terza tripla di Procida arriva a -1, vanificato dal canestro di Weems sulla sirena. Si va così all’intervallo con la Virtus avanti di 3 (46-43).

Fuochi pirotecnici in avvio di terzo quarto, Benzing pareggia subito, Procida fa esplodere il Palazzo con una schiacciata clamorosa e Teodosic mette la tripla del nuovo sorpasso. E’ una battaglia canestro su canestro, Feldeine non riesce a metterne una e due palle perse favoriscono uno strappo virtussino (53-60) con 8-0 di parziale.  Mannion e Alibegovic non sbagliano da tre, Grosselle invece cicca dalla lunetta e Sampson chiude la frazione sul +11 per la Virtus (57-68).

Prova la zona la Fortitudo, ma becca solo schiacciate da Sampson. Reazione biancoblu con Feldeine e Durham (65-72). Feldeine la mette finalmente da tre dopo cinque errori, ma Sampson è irrefrenabile. Benzing mette i liberi e sul canestro di Frazier la Effe si ritrova a -4 (74-78) a 4’45” dalla sirena. La difesa aggredisce e sul recupero Benzing in semi-gancio avvicina ancora di più agli avversari (76-78). Grosselle si fa male alla caviglia e deve uscire. E’ Hackett a ridare fiducia ai suoi, mentre Frazier riporta la Effe a -3 (80-83). Sbaglia Durham, sbaglia Cordinier, non sbaglia Benzing a 20″ dal termine (82-83). Weems sbaglia due liberi, ma non si riesce a controllare il rimbalzo. Fallo su Mannion a cui non trema la mano (82-85), Feldeine ci prova da nove metri ma senza successo.

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