Si ferma a Bologna la corsa della capolista Pistoia, con la Fortitudo che dimostra di potersela giocare con tutte le squadre del suo girone. Una vittoria che nasce soprattutto da una difesa finalmente grintosa e un attacco che, nonostante qualche passaggio a vuoto, ha saputo distribuire bene responsabilità e punti (5 uomini in doppia cifra) e trovando, tra molti errori ancora, qualcosa di positivo anche da Davis, in difesa e a rimbalzo.
Fin dalle prime battute si capisce che sarà una partita dura e spigolosa, con le difese protagoniste. In attacco la Fortitudo è per molti minuti praticamente solo Aradori e Fantinelli, mentre Del Chiaro e Wheatle sono i protagonisti per parte toscana. Si segna con il contagocce e il punteggio (14-16) al primo intervallo lo dimostra.
Nel secondo quarto la Effe chiude ancora di più la difesa, costringendo Pistoia a non segnare nemmeno un punto per quasi sette minuti e il vantaggio di +8 (24-16) appare anche poco consistente per quello che si è visto in campo. Poi Wheatle prende per mano i suoi e li riporta a -2 (24-22), approfittando di un blackout offensivo bolognese e delle disastrose iniziative di Davis, prima che Cucci con 6 punti consecutivi (tra cui una bomba sulla sirena) fissi il punteggio all’intervallo lungo sul 30-24.
Dati dopo venti minuti: viste le scarse percentuali di entrambe le squadre, il minimo vantaggio biancoblu è dovuto soprattutto alle tre triple messe a segno (su 14 tentativi), contro l’unica dei pistoiesi (su 11 tentativi). Parità a rimbalzo e nelle palle perse, più precisa la Fortitudo ai liberi (5/6) rispetto a Pistoia (5/10).
Break Fortitudo in avvio del terzo quarto, con le triple di Fantinelli e Thornton. Quando anche Aradori la infila da oltre l’arco si arriva al più 15 (47-32). Cucci lotta sotto canestro, mentre Copeland – fin lì evanescente – prova a tenere in piedi la squadra toscana, che riesce a rosicchiare qualche punto, ma la Effe con Barbante e Italiano (da tre) riesce a chiudere la terza frazione sul +12 (54-42).
Thornton e Italiano danno subito +16 (58-42), ma Pistoia non molla nonostante una prodezza di Panni da tre e con Pollone e Wheatle resta in partita (63-53), approfittando di alcune palle perse bolognesi. Davis segna da sotto, ma Pollone dall’angolo infila la tripla del 65-58 a 4’30” dal termine. La partita si fa confusa, con errori anche banali da entrambe le parte, prima che Italiano caparbiamente trovi un canestro da sotto (67-58) a 2’20” dalla fine. Ancora Italiano, questa volta con un gioco da tre punti. Copeland mette una tripla siderale ma nell’azione successiva Saccaggi butta il pallone in parterre e i due liberi di Aradori chiudono la partita con la meritatissima vittoria della Fortitudo.