Bellissimo derby a Rimini in un palasport gremito, con la Fortitudo che resta in vantaggio per tutta la partita e Rimini che dopo un inizio difficile non molla mai, avendo anche numerose occasioni per mettere la testa avanti. Sugli scudi soprattutto Marcus Thornton, finalmente in confidenza con il canestro (26 punti, 4/5 da due, 4/6 da tre, 6 rimbalzi e 3 assist) e autore anche di un’ottima prova difensiva contro lo spauracchio Johnson.
Gli uomini di Dalmonte sembrano proseguire sulle strada di domenica scorsa, con percentuali irreali (86,7%) in attacco, dove un finalmente precisissimo Thornton, Aradori e Fantinelli propiziano vantaggi in doppia cifra. Rimini fatica non solo in difesa e la prima frazione si conclude sul +11 per i biancoblu (30-19).
I romagnoli, trascinati da Meluzzi, restano comunque attaccati alla partita e stringendo maggiormente in difesa accorciano il divario. Nel secondo quarto è soprattutto Italiano a trovare con più continuità la via del canestro. Landi crea assist e Rimini, grazie soprattutto ai rimbalzi offensivi, arriva anche a -4, prima che un bel canestro di Panni fissi il punteggio all’intervallo sul 46-40 per la Effe.
Rimini si appoggia a Ogbeide nel terzo quarto e ha più volte il pallone del pareggio, ma Landi sbaglia due triple consecutive. Non sbaglia invece Thornton che ridà il +7 (57-50) alla Fortitudo. Striscia di canestri di Johnson e con la tripla di Tassinari i romagnoli raggiungono il -2 (61-59) sulla sirena.
Panni da tre e Davis ridanno il +7 (66-59) a Bologna, ai quali risponde Landi con una tripla. Si mettono in luce Barbante con due importanti recuperi e Davis con un libero e una tripla (71-62). Rimini non ci sta e con Ogbeide e Johnson torna a – 5, ma una magata di Thornton costringe al quinto fallo la guardia americana. Meluzzi piazza la tripla del -1 (72-71) ed è ancora Thornton a ridare 3 punti di vantaggio alla Effe. La partita diventa una gara di bombe, Thornton e Cucci da una parte e Landi dall’altra. Aradori sbaglia, ma Fantinelli recupera un provvidenziale rimbalzo offensivo e Thornton mette un libero che dà il +4 (81-77) a 20 secondi dal termine. Meluzzi mette una tripla assurda di tabella, ma Aradori è glaciale dalla lunetta (83-80). Tassinari segna un libero, sbaglia appositamente il secondo, cattura il rimbalzo ma sbaglia e regala una meritata vittoria alla Fortitudo.