Con troppa sofferenza, molta confusione in attacco, sfruttando il vantaggio conseguito nel secondo quarto, la Fortitudo porta a casa i primi due punti esterni del campionato contro una San Severo volitiva, ma sostanzialmente legata alle fortune balistiche del duo Bogliardi-Fabi e poco più.
Strappi e controstrappi nel primo quarto, con i pugliesi che si appoggiano alle triple di capitan Fabi e Bogliardi e che raggiungono un +4 (15-19) dopo un gioco da tre punti della vecchia conoscenza Daniel. Risponde subito la Effe con un parziale di 7-0 e con i due liberi di Fantinelli riesce a chiudere la prima frazione avanti di due lunghezze (24-22).
Prova di fuga per la Fortitudo nel secondo quarto (37-27) con Barbante, Thornton e la tripla di Panni. Cucci completa l’opera con cinque punti in fila, mentre San Severo non segna mai e perde il contatto con gli avversari (42-29). Due triple di Aradori fissano il punteggio sul 48-30 alla sirena dell’intervallo.
10-0 di parziale per i padroni di casa in avvio di terzo quarto, prima che Aradori dopo tre minuti interrompa la rimonta di San Severo (50-40). Seguono molti minuti da sagra degli orrori da una parte e dall’altra, con la Fortitudo che riesce a mantenere 10 lunghezze di vantaggio (58-48) nonostante abbia segnato solo dieci punti in un tempo.
Sulla spinta dell’atletismo di Ly-Lee San Severo torna a -7 (60-53) e con due canestri di Daniel siamo a -3 (60-57), con Dalmonte che viene sanzionato per le sue proteste. Davis infila una tripla, ma la partita è completamente riaperta. Thornton – glaciale nel finale di partita – e Aradori rispondono all’ennesima tripla di Fabi. Un orgoglioso Daniel riporta i suoi a -3 a 50 secondi dal termine, ma sia Thornton, sia lo stesso Daniel sbagliano le triple conclusive e il punteggio rimane fissato sul 73-70 per la prima vittoria esterna della Effe in questo campionato.